Verona città che legge, che forma e che genera

Città di Verona

14 dicembre 2022 – Tavolo di coordinamento per il Patto di Verona per la Lettura

Questa estate, sulla cartella di posta elettronica, ricevo il 29 agosto una nuova email in cui mi si chiedeva – per conto del sindaco in persona – di sottoscrivere un patto con la città di Verona che si è candidata come città che legge. Il Centro per il Libro e la Lettura ha accolto la domanda e posso dire con orgoglio di vivere tra cittadini che leggono, leggono e leggono.

Oltretutto l’idea di questo patto per la lettura, lanciato attraverso questo primo tavolo di coordinamento, vede tutte le realtà sul territorio attualmente attive in ambito letterario e di lettura, ma non solo! Ci sono realtà sociali, di inclusione, di informazione e di educazione, comprese tutte le scuole del suolo veronese.

La dr.ssa Anna Malgarise che per anni è stata bibliotecaria alla Biblioteca Civica di Verona, ha guidato l’incontro e sta tutt’ora portando avanti il coordinamento e la gestione di questo patto. Il Patto di Verona per la Lettura lo potete trovare sul sito del comune, oppure sul canale Facebook e sul canale Instagram.

L’invito a questa collaborazione mi rende molto orgogliosa. La mia attività come filosofa narrativa da libera professionista sta prendendo sempre più piede e spazio, raggiunge nuova utenza e la speranza cresce. Il sogno più grande sarebbe quello di rendere la filosofia della narrazione un lavoro a tutti gli effetti. In ogni caso grazie al Comune di Verona e a persone che credono nei libri, potrò comunque farmi largo, conoscere nuove personalità e intessere nuovi rapporti interessanti con librerie, spazi culturali, ecc. La “cultura che cura” pare proprio essere un cuore pulsante della città veronese in cui vivo ormai da 10 lunghi anni. Mi ha accolto nella sua culla e ha finito per avverare molti dei miei progetti. Seguiteci per rimanere aggiornati sui prossimi eventi!

Collaborazioni e progetti

L’anno 2023 è ormai alle porte e ci tenevo a dire che inizierà con grandi novità. Sto preparando un percorso di biblioterapia rivolto a giovani donne sul proprio menarca e la ricerca della propria femminilità, presso il Centro per la Persona ‘Lsomakundalini; un altro percorso per chi diventa genitore per le circoscrizioni, utilizzando delicati albi illustrati; un nuovo lavoro come attivatrice del Banco di Comunità di Verona, una realtà che si basa su un modello di attivazione della comunità attraverso il metodo del lavoro di cooperazione, tra più soggetti. Un’azione di sistema sociale al fine non solo di ottimizzare le risorse, ma di creare sinergie. Il Banco di Comunità® genera Benessere di Comunità attraverso un modello di economia di condivisione, basato sulle relazioni, sulla reciprocità e sui legami sociali.

Tutti progetti e collaborazioni che promuovono ancora una volta reti e inclusione, scambio e incontro; sempre secondo il mio personalissimo modo di operare.

Servizi

Vi chiederete perché ho quasi presentato un elenco di varie realtà. Ecco, questo fa parte del mio modo di lavorare perché l’informazione è la base dell’educazione. Un cittadino attivo può far conoscere e mostrare ciò che sul proprio territorio ha valore e offre un bene alla comunità tutta.

Il Banco di Comunità® è ad esempio inserito all’interno di un progetto ben più ampio, ossia nel contesto del progetto S.t.e.p.s., all’interno dell’iniziativa europea Urban Innovative Actions; gli obiettivi generali del progetto sono il contrasto alla solitudine, il cambiamento demografico e le relative nuove sfide sociali ed economiche. Banco di Comunità si propone come innovativo luogo di comunità, reciprocità, riutilizzo.

Il bene moltiplica il bene, sempre. E il bene promuove benessere.

Per questo motivo tengo a far conoscere un ulteriore servizio, del quale ne ho usufruito io direttamente, e che mi ha affiancata lungo tutto il mio recente percorso di cambio di carriera, di formazione al lavoro e di strutturazione del mio forma mentis lavorativo.

Il Servizio Promozione Lavoro, presso il settore Orientamento, è un servizio specialistico di orientamento e accompagnamento al lavoro con colloqui e percorsi personalizzati rivolti ai residenti nel Comune di Verona. Questa persona nello specifico – a cui sono particolarmente grata – mi ha affiancata e motivata, mi ha insegnato ad utilizzare le migliori piattaforme virtuali per visionare le bacheche di offerte lavorative, mi ha direzionata verso le mie attitudini migliori, mettendo a confronto i miei punti di forza e i miei punti di debolezza. Mi ha guidata attraverso domande specifiche e piccoli test, a capirmi e conoscere come deve essere per me il lavoro “ideale”, quello che mi rappresenta di più, anche in merito ai miei valori e principi.

Grazie a questo servizio ho potuto dare una svolta nella mia vita, riconoscere il mio valore come professionista e conoscere sempre più nuove realtà rivolte alle persone, secondo un concetto di partecipazione e coinvolgimento della cittadinanza.

Trasmettere e far conoscere tutto questo permette non solo di ringraziare il macchinario che si muove dietro persone così capaci e volenterose, ma anche dare pari opportunità e possibilità a chiunque, così da acquisire ognuno di noi sempre maggior consapevolezza personale e interiore.

Verona non è solo città che legge, è città generativa. Le narrazioni in fondo sono strumento di generatività assoluta!

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